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F
OO
D TRUCK
ADVISOR
®
S T O R I E D I E C C E L L E N Z A
UN TRUCK
BENEDETTO
DAL CIELO? PER
MODO DI DIRE, MA
COMUNQUE
GOD
SAVE THE FOOD!
C
e l’avevano già raccontato
altri truckers e allestitori
nei primi numeri di Food
Truck Advisor ed è una costante
facilmente riscontrabile durante
qualsiasi festival del cibo di strada:
più è unico, più è speciale, più è
visibile (ma con eleganza e gusto)
allora quel truck sarà più attrattivo.
Come “illuminato dall’alto”: sì, dagli
angeli del marketing.
Mettiamo il truck di God Save The
Food, altrimenti detto
GstF
: design,
grafica, materiali e packaging sono
molto curati. Sono opera dello
Studio C già apprezzato anzitempo
(su
El Caminante
).
Aspetto non da poco visto che,
come si suol dire: l’abito non fa il
monaco, ma quasi.
La sostanza del prodotto? Il grosso
dell’affresco degustativo dipinto
nelle cucine della “maison”, in via
Tortona 34 e Pizza del Carmine 1,
entrambe a Milano.
Sono due indirizzi corrispondenti
ad altrettanti ristoranti e cocktail
bar inaugurati (con successo) in
due punti nevralgici seppur molto
diversi tra loro della movida
meneghina.
Aperti tutti i giorni, danno
l’opportunità di consumare un
caffè, un centrifugato o un piatto
caldo dalle 10 del mattino alle 11
di sera e offrono, parallelamente,
anche un servizio catering cui, negli
ultimi mesi, si è pure aggiunta
l’operazione food truck.
Abbiamo chiesto a Federico
Bollito, tra i soci della Go s.r.l.,
società a cui appartiene GstF, la
ragione di questa nuova avventura
professionale:
Quando è nato il suo food truck
e da quale esigenza?
A settembre 2015 abbiamo pensato
di intraprendere una strada
parallela a quella del nostro
ristorante. Voleva essere un test su
una nuova opportunità di mercato,
quella del food truck, considerato il
suo ottimo sviluppo anche in Italia.
Com’era la sua vita prima
dell’attività su due ruote - che
professione svolgeva?
Difficile rispondere: non sono
diventato un food trucker nel
vero senso della parola. Nel nostro
caso si tratta di una iniziativa
imprenditoriale legata al nostro
business.
La provenienza delle sue materie
prime?
Usiamo solo materie prime di alta
qualità provenienti da fornitori di
nostra fiducia.
Quanto tempo ha impiegato per
impostare il progetto e quali
sono stati i passaggi necessari
prima della “messa su strada”?
Sono trascorsi sei mesi dall’idea alla
realizzazione del camion (ad opera
di una carrozzeria specializzata) al
rilascio delle licenze (itinerante,
abbiamo presentato regolare
richiesta della cosiddetta SCIA in
Comune).
Fenomeno di tendenza o nuovo
modo di fare economia: che cosa
si aspetta dal suo food truck?
È un nuovo modo di fare economia
che sta spopolando nel Belpaese
come già avvenuto all’estero,
dunque non potevamo non
seguirla.
godsavethefood
.it/foodtruck
La specialità:
4 diversi club sandwich e 4 centrifughe
Il menù e le materie prime:
SANDWICH -
Classic Club Sandwich
(pane in cassetta, tacchino
arrosto, uovo sodo, crispy bacon, pomodoro, lattuga, dressing
GstF);
Salmon Club Sandwich
(pane in cassetta integrale,
salmone affumicato, cream cheese, cetriolo fresco, lattuga
romana, senape all’aneto, limone, pepe);
Italian Club Sandwich
(pane in cassetta, prosciutto crudo di Parma, mozzarella,
pomodoro, rucola, olio extra vergine di oliva, sale, pepe);
Veggie Club Sandwich
(pane in cassetta integrale, mozzarella,
verdure alla griglia, pomodoro, rucola, paté di olive taggiasche)
CENTRIFUGATI - 1 - Mela | Carota | Limone (Arancione,
antiossidante); 2 - Ananas | Cetriolo | Zenzero (Verde,
digestiva); 3 - Carota | Barbabietola | Zenzero (Rossa amaranto,
depurativa); 4 - Ananas | Acqua di cocco | Banana (Gialla,
rigenerante)
Dove mi trovi:
“Stiamo ancora procedendo per tentativi ma la
nostra presenza nelle piazze e sui social sono il nostro migliore
megafono. Di certo vogliamo partecipare alle principali fiere di
settore e ai festival dei truck”
Contatti:
Milano, foodtruck@godsavethefood.it
+39 344 082612
Per gentile concessione di God Save the Food
Per gentile concessione di God Save the Food