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D TRUCK
ADVISOR
E V E N T O D E L M E S E
IN VINO (E FOOD
TRUCK) VERITAS...
Riapre lo Scalo Romana di Milano: un
appuntamento con 19 truck d’eccellenza e tante
etichette da degustare, firmato To Business
Agency.
di
Paola Perfetti
- Ape Scottadito (arrosticini e fritto ascolano)
- Castagnero on the road (noodles)
- La Toraia (panini gourmet con carne chianina
toscana)
- Bbq for all (panini con carne americana
originale)
- Da mama (panini con il polpo e polenta)
- The Gustibus (panini con carne di fassone)
- E20 di gusto (gnocco fritto)
- American chips (patate americane)
- Neri (specialità siciliane e napoletane)
- Tigella Bella (tigella)
- Toscanacci on the road (lampredotto, ribollita e
tradizione toscana)
- Pizza&Mortazza (focaccia con la mortazza)
- L’antica farinata (la vera farinata cotta su forno
a legna)
- Bello e Buono (pizza napoletana e pizza fritta)
- Focaracceria Umbra (cibo di strada umbro)
- Be Tipycal (ristorante su ruote)
- Calamaro on the road (fritto di pesce)
- Moto Guzzi (bombette pugliesi)
- Jamilla (bakery)
Food truck presenti nella
zona dello street food
N
on è tempo di vendemmia, ma una
festa del vino ci sta sempre bene,
anche a ferie finite. Soprattutto in
un luogo di Milano tutto da reinventare: lo
Scalo Romana di viale Isonzo.
L’ampio spiazzo di Piazzale Lodi (già fulcro
di
The Tank
durante Expo Milano 2015 e
uno dei punti di ritrovo dell’estate passata)
torna ad essere un polo di interesse per
gli amanti del buon cibo grazie a “La
Festa del Vino a Milano - Wine & Street
Food Experience”: oltre 60 etichette di
produttori in prevalenza del Nord Italia e
19 truck food presenti il 22-23-24 gennaio
2016 per stuzzicare la voglia di (de)gustare
sapori nuovi e della tradizione (
nel box a
sinistra l’elenco completo
), con tanto di
sommelier a servire e porta bicchiere da
sfoggiare fieri al collo.
Ingresso gratuito, parcheggio dedicato,
festival tutto al coperto, così da essere
pronti anche in caso di maltempo. Chi è
stato ad organizzare tutto questo?
To Business Agency, agenzia creativa,
pubblicitaria e di eventi: dopo aver portato
oltre 150 mila visitatori al primo Street
Food di Torino e aver realizzato ben 15
date di manifestazioni food & beverage tra
Piemonte e Lombardia da oltre 3 milioni
di visitatori, ha in serbo un calendario 2016
altrettanto promettente. A partire proprio
da “La Festa del Vino a Milano”, “In Vino
Veritas”.
A parlarcene è il fondatore Maurizio
Cimmino, CEO di To Business insieme al
socio Gianluca Miolli.
To Business Agency, mille progetti e tanti successi:
quando e da dove è arrivato l’interesse per il mondo
dei food truck?
Tutto è nato da un mio viaggio a Londra, un paio di
anni fa, e dalla visita a Camden Town dove si trova
un bello spazio dedicato allo street food. Mi sono
ripromesso di portarlo a Torino da lì a un mese, e
ci sono riuscito. È nata così la mia attenzione per lo
street food e i truck food: da questa scoperta e dalla
consapevolezza della loro grande espansione è nata
la mia idea di organizzare eventi anche ad essi legati.
Festival per soli food truck, solo a Torino? Quali sono
i vostri propositi per il 2016?
Da questo mese partirà un tour di circa 30 date che
coprirà tutta Italia e nel corso del quale porteremo i
nostri format, anche quelli specifici per i truck - come
peraltro già fu per la Food Parade Truck Edition.
Quelli ad hoc saranno sei: la prima, questa di Milano,
insieme alla festa del vino; poi ce ne sarà uno per noi
ormai classico, nella aulica e storica Piazza Valdo Fusi
di Torino, dedicata esclusivamente ai veicoli speciali;
e abbiamo in serbo un format più... ‘promiscuo’, con
truck food ma anche mezzi su terra.
Eventi diversi ma tutti accomunati dall’attenzione
per la qualità delle eccellenze gastronomiche
selezionate...
… Anche nel beverage: eventi di vini e truck sono per
voi format eccezionali?
Fanno parte del nostro carnet di proposte ed
abbiamo già individuato altre sei date dedicate alla
degustazione del vino in abbinato al cibo da truck
food. Il primo è stato a Torino, ad Halloween 2015,
HalloWINE
: ha funzionato benissimo. Contiamo su
60 cantine che, attraverso i nostri sommelier e la
nostra selezione, possono esporre e raccontare le loro
etichette.
Sulla scorta del suo esempio londinese, il food
truck è un fenomeno passeggero in Italia oppure gli
italiani si sono messi a mangiare come gli Inglesi?
Il cibo di strada è sempre esistito in Italia, quella di
oggi è una evoluzione della nostra storia, seppure il
retaggio culturale anglosassone abbia influenzato
anche noi organizzatori o gli operatori nel modo di
vendere. Resta fermo che quelli che funzionano di più
sono i piatti della tradizione italiana: il lampredotto,
l’hamburger di Chianina, il pane ca’ meusa, che è un
must dello street food siciliano.
Il suo preferito?
Domande difficile
(ride, N.d.r.)
, non mi sbilancio, ma mi
piace molto la carne e da quel lato mi sposto sempre.
Ci sono tantissimi prodotti d’eccellenza e ammetto
che, rispetto ad un consumatore normale, per via
della mia professione, ho la posizione privilegiata
di poter assaggiare un po’ di tutto.... Sono un ottimo
consumatore.
Come è avvenuta la selezione dei truck?
Posso dirle con piacere che ad essi si è aggiunto
Jamilla
: è appena nato ed è la prima bakery su ruote
che debutta proprio con noi nel weekend del 22-24
Foto tratta da internet